L'agente immobiliare è la "figura tipica" della mediazione per il raggiungimento di un affare che mette in relazione due o più parti, per il compimento di un unico scopo comune.
La legge definisce il mediatore attraverso l'Art. 1754 del codice civile:
" E' mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato da alcune di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o rappresentanza."
Il suo incarico principale è quello di svolgere l'attività di agente con "onere" e imparzialità, rispettando le norme vigenti sul nostro territorio.
Lo scopo finale del mediatore è quello di maturare una provvigione alla conclusione dell'affare, lavorando con indipendenza e autonomia nei limiti previsti dalla legge.
Un compenso che otterrà ad affare concluso fra le parti, percepirà lo stesso da entrambe le figure costituenti il contratto, venditore e acquirente.
Se l'affare dovesse essere concluso da più figure professionali immobiliari, ciascuno di essi avrà diritto a una quota della provvigione, suddivisione che andrà elargita in relazione all'entità dell'intervento personale di ogni partecipante. (Art. 1758 c.c.)
Questa professione viene annoverata fra le categorie lavorative come "piccolo imprenditore" (Art. 2083 c.c.) e risponde come tale in veste giuridica, è inquadrato come attività ausiliaria di natura commerciale (Art. 2195 c.c.) poichè facilita lo scambio di beni o servizi immobiliari.
Il mediatore ha grandi responsabilità che rivestono la sua figura professionale, deve assicurare trasparenza e lealtà dell'affare da parte di entrambe i contraenti, informarsi preventivamente sulla veridicità delle notizie pervenute in suo possesso, agire sempre in buona fede.
Egli risponde dell'autenticità delle scritture e dell'ultima girata dei titoli trasmessi per il suo tramite. (Art. 1759 c.c.).
L’agenzia immobiliare ha molti obblighi verso chi gli conferisce un incarico di vendita, essi devono essere tutti ben esplicitati nel contratto di stipula fra le parti.
Il primo obbligo del mediatore è di seguire in ogni attività con la diligenza del buon padre di famiglia.
Gli agenti immobiliari sono obbligati alla verifica della clientela (Antiriciclaggio D.Lgs. 231/2007) oggi con il nuovo decreto 2017, la legge prevede nuovi adempimenti e sanzioni maggiori per i professionisti che non rispettano l'obbligo di segnalazione delle operazioni sospette.
Ogni mediatore in sede di stipula dell’incarico è tenuto a compilare il fascicolo antiriciclaggio ed ogni cliente di conseguenza a firmarlo per presa visione.
Inoltre è previsto l’adempimento al trattamento dei dati personali del cliente e prevedere allo stesso tempo che esso sia edotto delle varie modalità con cui i suoi dati vengano usati e tutelati.
La verifica del cliente è un operazione importante per il mediatore, bisogna conservare i dati dello stesso e archiviare relative informazioni su ogni immobile preso in incarico (Fascicolo cliente).